Insieme ai fiori questa è la stagione in cui fioriscono anche le allergie. Occhi arrossati, starnuti, stanchezza, dermatite: sono questi i principali fastidi che accusa chi, grandi e piccini, soffre di allergia ai pollini. Le cause sono diverse: si va dalla predisposizione genetica fino alle alterazioni del sistema immunitario. Vero è che più si viene a contatto con la sostanza allergenica e peggio ci si sente.
La soluzione può essere chiudersi in casa? Nei casi più gravi, è un’ipotesi da prendere in considerazione.
In generale però ogni volta che si è stati all’aperto durante una tempesta di pollini, sarebbe bene farsi una doccia e cambiarsi i vestiti.
Risulta utile anche fare dei lavaggi nasali con acqua e sale, e ungere le pareti interne del naso con della vasellina, in modo che le spore non si attacchino all’interno. Un altro utile consiglio è quello di sciacquarsi spesso gli occhi con acqua fredda e fare degli impacchi alla camomilla per lenire le irritazioni. Anche l’acqua è un valido alleato: bere molto aiuta a eliminare l’istamina, una molecola responsabile delle manifestazioni allergiche. Per combattere i pollini in casa, è bene munirsi di tende o zanzariere e cercare di tenere le finestre chiuse. E se proprio volete uscire, meglio una gita al mare che in campagna.
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